gestione dello spazio tecniche di ispirazione tecniche creative desiderio creativo tecniche di trasferenza astratto e figurativo modellare il volto mitico colori e stati interni disegno metodo veradi
potenziamento dell'immaginazione meditazione trascendentale i nostri personaggi interiori energia vitale e plus energetico sistema di credenze lo scarabocchio allegorie segni e simboli psicologia dell'immagine materialismo nell'arte spiritualità nell'arte lettura dell'arte funzioni dell'arte percezione sottile
Desiderio creativo
>>> Seminario di perfezionamento creativo
Conferenza
La creatività può essere applicata in ogni agire umano. Per fare soldi, per costruire bombe, per la guerra ma anche per migliorare la vita delle persone. Il filone di pensiero anglosassone che si è sviluppato in questi anni sul campo della creatività sembra non definire la qualità della creatività, analizzata soprattutto nella sua costruzione e sviluppo meccanico. Nel nostro seminario si darà invece un senso alla creatività, che noi definiamo creatività crescente.
La creatività crescente è al servizio della liberazione dell’essere umano dalla violenza, è la creatività della nonviolenza. Non una creatività fine a se stessa ma indirizzata a trovare soluzioni ai punti dolenti, ai limiti espliciti della crescita artistica, individuale e sociale.
Seminario
Si invitano le persone che partecipano al seminario di arrivare con un problema estetico da risolvere. Un quadro o un disegno che ci ha bloccato nella sua realizzazione. La creatività è un modo di risolvere difficoltà, di superare blocchi, di sviluppare nuove vie fino a quel punto non esplorate.
Si studiano le diverse fasi del processo creativo individuate dai nostri ricercatori e si torna ad analizzare la propria opera problematica cercando di individuare quale fase è venuta a mancare o quale non ha ricevuto sufficiente sviluppo.
È un seminario di metodo. Si apprende un metodo di sviluppo creativo che si può applicare in seguito a qualsiasi problema non solo di tipo artistico.
Argomenti del seminario
● La fasi del processo creativo
● Cosa intendiamo per creatività
● L’intenzione e il mondo
● Il simbolo dell’infinito
● La memoria
● Strumenti di fissaggio
A chi si rivolge
A chiunque voglia apprendere un metodo per guardare le cose da diversi punti di vista. Partecipazione massima 15 persone.
Durata
Il seminario ha una durata complessiva di 16 ore distribuite nelle giornate di sabato e domenica, più la conferenza di 2 ore nella serata del venerdì.
Costo
Ogni seminario ha un costo da pattuire con gli interessati.
Download scheda seminario
Anteprima della conferenza
La creatività crescente
Si dice che la creatività non sta nel trovare nuove soluzioni ma nel formulare nuove domande. Il nemico della creatività è la ripetizione meccanica. Tutti e due i movimenti, creativo e meccanico sono mossi da una energia, da una intenzione che cerca soddisfazione.
Nella meccanicità, si potrebbe allegorizzare l’intenzione di base come un impulso che non trova altre vie, ma ripercorre sempre la stessa strada. Per questo motivo il primo atto creativo è individuare questo impulso iniziale che definiamo necessità. Spesso si compiono azioni non avendo chiaro l’origine di questi movimenti. Il primo passo della creatività è quindi la destrutturazione, il caos il disordine creativo.
Destrutturare per poi ristrutturare nuovamente fino a quando non intuiamo una direzione da seguire. Il gioco è quello delle domande, come quando da piccoli ci chiedevamo il perché di tutte le cose.
Questo concetto di creatività è applicabile alla mente, settore di cui si sono occupati quasi tutti gli studiosi, ma vi è una creatività del corpo e dell’emozione e non solo della mente. La creatività del corpo parte dal desiderio irrefrenabile, da Dioniso. La pittura è creatività delle forme e del colore e non della mente come lo sono la scienza e la filosofia. Torneremo a sentire le energie creative stimolati dalle cose, dal colore, dalle forme e non dai presupposti intellettuali.
L’obiettivo del seminario non è solamente quello di addentrarsi nel processo creativo, ma piuttosto di capirne le differenti possibilità di sviluppo, l’uso appropriato delle tecniche artistiche, analizzare gli strumenti di ricerca, di ideazione, di elaborazione, di rifinitura e soprattutto di discernimento di fronte alle innumerevoli possibilità tecniche e linguistiche dell’applicazione artistica.
Quando siamo disorientati seguiamo la corrente, e i mille stimoli ci confondono, vorremmo prendere tutte le vie, ed abbiamo la sensazione che scegliendone una si perdano le altre. Ci muoviamo cercando di compensare vuoti. In realtà non cerchiamo qualcosa ma fuggiamo da qualcosa. La ricerca creativa crescente è un metodo di orientamento profondamente ispirato, in cui quando si presenta la soluzione si possa affermare: è questa e nessuna altra la soluzione a ciò che stavo cercando.